Suburbana Collegno

MIXED BY ERRY

mercoledì 28 giovedì 29 febbraio 2024 - ore 21

Regia: Sydney Sibilia - Sceneggiatura: S. Sibilia, Armando Festa - Fotografia: Valerio Azzali - Montaggio: Gianni Vezzosi - Interpreti: Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo, Francesco Di Leva, Cristiana Dell’Anna, Adriano Pantaleo, Chiara Celotto, Greta Esposito, Fabrizio Gifuni - Italia 2023, 110’, 01 Distribution.

Nella Napoli degli anni ’80 Enrico Frattasio sogna di fare il deejay. I mixtape amatoriali che realizza per i suoi amici sono richiestissimi. Con l’aiuto dei fratelli, Peppe e Angelo, riesce a mettere in piedi un piccolo negozio di musica in cui vendere le sue compilation col marchio “Mixed by Erry”. Quello che parte come un gioco dai vicoli di Forcella si tramuta presto, e inaspettatamente, in un business miliardario. “Mixed by Erry”, benché emblema del falso, diventa la prima “etichetta” in Italia, con una produzione che travalica i confini nazionali e trasforma una piccola impresa locale in un impero. Ma il successo non passa inosservato e...

Sibilia costruisce una black comedy brillante ed efficace, caratterizzata dai toni umoristici e pungenti già assaporati nella trilogia di Smetto quando voglio. Ancor più che nei suoi lavori precedenti, inoltre, Sibilia ammanta la sua opera di una venatura quanto mai pop, fatta di tracce musicali internazionali e riconoscibili, sfruttando la cornice anni Ottanta per restituire un forte senso di nostalgia e familiarità con la cultura popolare italiana, tra musica che ha fatto la storia e strizzate d’occhio al passato che non potranno non divertire chi ha vissuto l’era antecedente al digitale. (…) Una commedia nera che, pur raccontando con grande onestà le condizioni dei quartieri popolari di Napoli, cerca anche di sdrammatizzarle con una scrittura ironica e totalmente dissacrante, avvalorata dalle ottime performance di tutto il cast. Ma Mixed by Erry è anche - e soprattutto - bel cinema, catturato e raccontato dall’occhio di un regista che muove la macchina da presa con intuizioni visive tutt’altro che scolastiche, con movimenti dinamici e inquadrature che confermano il sapore internazionale di un talento puro come quello di Sibilia. Mixed by Erry è Smetto quando voglio ancora più pop, ammantato di una nostalgia che non potrà non travolgere chi ha vissuto l’era delle audiocassette, del cercapersone, del pezzotto e del Sanremo di una volta. Sidney Sibilia compone una commedia nera dissacrante e godibile, avvalorata dal talento e dalla simpatia di un cast eccezionale. Ma soprattutto, al di là del citazionismo o dell’intento parodistico di una vicenda oscura, che comunque non sacrifica un certo realismo storico pur concedendosi qualche licenza poetica, Mixed by Erry è bel cinema. Quello che porta il carattere e l’identità di Sibilia, che possiamo definire tornato “in grande stile”. (Gabriele Laurino, cinema.everyeye.it)

Divertente e ritmato, Mixed by Erry non fa mistero sulla condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione, ribadendo più volte come, nonostante il protagonista si illuda di essere semplicemente un “ragazzo che sogna” o “che vuole solo fare il dj”, in realtà i tre fossero dei falsari. Nonostante, quindi, i fratelli siano in realtà “i cattivi”, volendo semplificare molto, non si riesce però a non ridere delle loro disavventure. (…) In questa disperata ricerca di successo c’è qualcosa che affascina, nonostante il grande lato oscuro. Vediamo una rappresentazione dell’arte di arrangiarsi che è sì uno stereotipo, ma racconta ancora bene una città che vive costantemente all’ombra del Vesuvio, quindi della morte e della tragedia. E impara come può a inseguire i propri sogni. A volte, come in questo caso, sbagliando. (Valentina Ariete, www.movieplayer.it)