4 KÖNIGE - QUATTRO RE
mercoledì 15 giovedì 16 novembre 2023 - ore 21
Regia: Theresa von Eltz - Sceneggiatura: Esther Bernstorff - Fotografia: Kristian Leschner - Montaggio: Anja Siemens - Interpreti: Paula Beer, Jella Haase, Jannis Niewöhner, Moritz Leu, Clemens Schick, Christoph Bantzer, Victoria Trauttmansdorff, Markus John, Sebastian Rudolph, Catherine Seifert, Kai Hoppe, Nadine Hahl - Germania 2015, 98’, in collaborazione con il Goethe Institut.
La regista sceglie di raccontare questa storia di sofferenza senza insistere troppo, se non quando necessario, sulla drammaticità (ci ritroviamo pur sempre in un ospedale psichiatrico) e sulla problematicità della situazione. I momenti più sofferti sono quelli in cui (…) vediamo (i protagonisti) galleggiare nelle loro bolle, nelle loro sfere, incapaci di dare un’etichetta ai loro pensieri e ai loro tormenti, o quando si raccontano, a vicenda, cosa non va nelle loro vite. Il grande merito di Theresa Von Eltz è quello di aver deciso di assumere per tutto il tempo della pellicola il punto di vista dei ragazzi. Sono loro i protagonisti di questo dramma e attraverso la loro voce conosciamo i loro tormenti, i loro drammi, i loro passati. Come Alex, Lara, Timo e Fedja vengono lasciati liberi dal dottor Wolff di affrontare insieme e da soli questo percorso di guarigione, così noi spettatori non subiamo nel racconto l’intermediazione interpretativa di un adulto. Un film emozionante, (…) un’opera prima fresca e ben costruita. Un film che riesce a restituire, nonostante i toni freddi dell’inverno tedesco, calore e umanità. Un film per un pubblico giovane, ma forse in grado di raccontare qualcosa anche a chi di anni ne ha un po’ di più. (Valentina Marino, www.telefilm-central.org)
Un’opera molto toccante ed ispirata, drammatica e profonda che traccia ritratti adolescenziali di quattro ragazzi disadattati o turbati dalla propria spesso drammatica esperienza di vita. (…) “Il Natale mi ricorda solo particolari tristi, regali che non mi piacevano, biscotti che sanno di merda”; il Natale per tutti e quattro i “re” è la festa del rimpianto per la famiglia che non hanno più o che non è più in grado di sostenerli e proteggerli, assicurando il conforto e la serenità che meriterebbero: chi vittima del bullismo e col corpo ricoperto di ferite e cicatrici che ne testimoniano le torture subite, chi costretta a destreggiarsi in una famiglia benestante distratta o fredda come degli automi, chi vittima di un genitore pressante e deprimente che la ossessiona fino alla follia, chi afflitto da scatti d’ira che lo portano in isolamento a girare tutti gli ospedali psichiatrici della nazione fino a trovare il giovane medico che finalmente capisce come l’isolamento non possa che peggiorare la già allarmante situazione ad un passo dalla schizofrenia. (…) Un film che appassiona e sa narrare quattro sfumature del disagio esistenziale giovanile bilanciando alla perfezione quattro situazioni che si incastrano tra di loro venendo a contatto sotto un unico contesto ospedaliero. (Alan Smithee, www.filmtv.it)